25 Febbraio 2018
Prorogata al 31 dicembre 2018 la detrazione del 50% per i sistemi di sicurezza
Buone notizie per chi vuole garantire la sicurezza di casa propria da furti, aggressioni e rapine. La Legge di Stabilità ha prorogato il bonus fiscale per le ristrutturazioni edilizie (comprese le spese sostenute per l’installazione di un impianto d’allarme antintrusione e di videosorveglianza). Le spese sostenute fino al 31 dicembre 2018 sono detraibili nella misura del 50%. Il bonus opera sotto forma di detrazione dell’IRPEF delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione delle abitazioni ai fini del miglioramento o dell’adeguamento antisismico (che rientrano nel piano di agevolazioni statali ‘Casa Sicura’) e delle parti comuni negli edifici residenziali (nel piano ‘Condominio Sicuro’). I contribuenti, possono quindi beneficiare ancora della detrazione del 50% delle spese, sostenute e pagate con bonifici, effettuate dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2018, con un limite massimo di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare.
Come riporta il sito GuidaFisco, sotto la voce ‘Lavori volti a garantire la sicurezza della casa da furti, aggressioni o sequestri di persona’ rientrano:
- rafforzamento, sostituzione o installazione di cancellate e recinzioni
- Grate Finestra
- Installazione di Porte blindate o rinforzate
- Sostituzioni Serrature
- Serramenti: spettano detrazioni sulle spese d’installazione di rilevatori di apertura e di effrazione
- Saracinesche
- Tapparelle metalliche con bloccaggi
- Vetri antisfondamento
- Casseforti a muro
- Telecamere a circuito chiuso collegate con centri di vigilanza privati
- Antifurti
Come fare a fruire del bonus ristrutturazione edile?
Come si fa a richiedere la detrazione sulle spese di ristrutturazione e fruire degli incentivi 2018?
I contribuenti devono indicare nella dichiarazione dei redditi, da fare a seconda della tipologia del contribuente con il modello 730 o modello Unico, i dati catastali identificativi dell’immobile.
Se i lavori agevolabili sono effettuati da chi detiene l’immobile, nella dichiarazione dei redditi vanno indicati gli estremi di registrazione dell’atto che ne costituisce titolo.
Il contribuente inoltre deve conservare ed esibire, a richiesta degli uffici, i documenti indicati nel provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 2 novembre 2011.
Adottare un sistema di sicurezza che garantisca anche la sicurezza della propria famiglia e persona diventa una priorità per chiunque voglia sentirsi sempre sicuro, in ogni momento e in ogni luogo.
Virideo, finalmente liberi di sentirsi sicuri.
N.B: le informazioni sopra riportate non vogliono in alcun modo sostituirsi a una consulenza di un professionista in materia fiscale.