11 Febbraio 2018
Videoverifica, la nuova frontiera della sicurezza
Un fatto è certo: i tempi in cui si installavano sistemi di allarme con sirena esterna sono finiti da un pezzo. Il mondo della sicurezza negli anni si è evoluto, seguendo la nascita di nuove tecnologie e la loro applicazione nella protezione delle abitazioni e dei luoghi di lavoro. La direzione presa dai player del settore è quella dell’integrazione di sistemi di sicurezza, impianti di allarme collegati a una centrale operativa H24/365gg, e videosorveglianza, attraverso l’uso di telecamere di nuova generazione.
Oltre la sorveglianza
Tutto ciò, però, non sempre basta: lo testimoniano i fatti di cronaca sempre più frequenti che vedono ladri ormai abilissimi a disinstallare i sistemi di allarme – vedi il caso dell’imprenditore di Carrara, rapinato nella sua villa il 10 febbraio -, che non possono così svolgere la loro funzione. La videosorveglianza, infatti, pur monitorando costantemente i luoghi, non dà l’allerta, e quindi, se l’impianto viene disattivato, nessuno viene a sapere ciò che sta succedendo. Inoltre, se – come successo a Carrara – i ladri si portano via il server con le immagini delle telecamere, diventa impossibile risalire all’identità dei colpevoli e ricostruire la dinamica del furto o rapina.
Diventa quindi prioritario dotarsi di sistemi che utilizzano la videoverifica: in caso scatti l’allarme o venga richiesto soccorso da parte del cliente attraverso una richiesta con un apposito dispositivo, si attiva la registrazione di video che vengono immediatamente inviati a una centrale operativa h24 la quale, se riscontra un reale pericolo – senza scatenare inutili falsi allarmi – allerta le forze dell’ordine. Il tutto in tempi molto ristretti. In alcuni sistemi, poi – uno su tutti Virideo -, qualora la videoverifica non fosse sufficiente per distinguere un falso allarme da un’intrusione reale, l’operatore può attivare una chiamata vocale che potrà avere una sommatoria di audio e video.
I video, poi, rimangono alla centrale operativa, che può fornirli alle forze dell’ordine per le indagini.
Videosorveglianza vs videoverifica
Ecco dunque le differenze principali di questi due moderni e tecnologici sistemi di sicurezza oggi sul mercato.
Videosorveglianza
– monitora costantemente
– fornisce riprese in alta risoluzione
– non dà l’allerta alle forze dell’ordine
– se disattivata i fatti rimangono ignoti
– i video possono essere rubati o danneggiati
– in caso venga rubato il DVR, non è possibile risalire a ora e luogo esatti dei fatti
Videoverifica
– grazie alla centrale operativa 24h, consente il controllo di ciò che succede, una volta partito l’allarme
– permette alla centrale di valutare la reale emergenza e di allertare le forze dell’ordine, se necessario, inviando gli adeguati soccorsi
– consente di isolare data e luogo
– non dà l’allarme se non necessario, evitando i falsi allarmi e arrecando inutile disturbo
– i video rimangono di proprietà della centrale operativa che può consegnarli alle forze dell’ordine per le indagini
– velocità dell’intervento: il video viene visionato dalla centrale operativa che in pochi secondi valuta se è necessario mandare i soccorsi
Adottare un sistema di sicurezza che garantisca anche la sicurezza della propria famiglia e persona diventa una priorità per chiunque voglia sentirsi sempre sicuro, in ogni momento e in ogni luogo.
Virideo, finalmente liberi di sentirsi sicuri.