22 Novembre 2017
Vivere in affitto: come sentirsi sicuri senza perderci soldi?
“Sto per andare a vivere in una casa in affitto: come faccio a proteggermi da intrusioni di ladri e malviventi anche in una casa non mia?”. Questo è il dubbio che assale molte persone quando decidono di andare a vivere in affitto in una dimora di terzi in cui non intendono spendere grandi somme per lavori di installazione di impianti di allarme o per altri sistemi di protezione, ma che hanno ovviamente a cuore la propria sicurezza e quella della propria famiglia.
Non si tratta di una questione di lana caprina: essere protetti in modo davvero efficace senza però spendere cifre alte oggi non è cosa da poco.
Ci sono, ad esempio, i sistemi di allarme wireless, molto comodi e sicuri, per i quali non si devono eseguire opere murarie – cosa auspicabile in una casa in affitto -, ma che sono molto costosi proprio per la tecnologia senza fili che utilizzano. Dall’altro lato, esistono sistemi più economici, la cui efficacia però troppo spesso non è garantita.
Fra i sistemi più ‘classici’, poi, vi è la classica porta blindata, ma se si è in affitto comprarne una è tutto tranne che conveniente: una volta che si lascia l’appartamento addio porta blindata!
L’ideale, in questo caso, sono le soluzioni efficaci e sicure che ci si può portare via una volta finito il contratto di locazione, e che rimangono sempre ‘nostre’.
Adottare un sistema di protezione che garantisca la sicurezza della propria abitazione diventa quindi una priorità per chiunque voglia sentirsi sempre sicuro, in ogni momento e in ogni luogo.
Virideo, finalmente liberi di sentirsi sicuri.